Quei fastidiosi chili in più! Quello che forse non sai sul dimagrimento

Fernando Botero, Picnic, 2001-Courtesy of Arthemisia

Fernando Botero, Picnic, 2001-Courtesy of Arthemisia

Dedica

Questo articolo è dedicato  alle persone che ogni giorno soffrono perché hanno dei chili in più. Soffrono perché si sentono sbagliate, non comprese e giudicate a partire dal preconcetto sbagliato, che tutto dipenda dalla loro forza di volontà. Dedicato con Amore

Quei fastidiosi chili in più!

Chi ha qualche chilo in più sa quanto è difficile dimagrire. Pochi o tanti kg, a volte liberarsene è difficilissimo. Ed è importante  liberarsene, perché sono un’indicatore dello stato di salute e serenità. Sono un chiaro segno del livello di tossine  nel corpo. Questo però è vero per alcuni non per tutti, ci sono le persone che non ingrassano mai, dipende dalla loro costituzione. Anche chi ha una costituzione longilinea può apprendere qualcosa da questo articolo

Amici che ci danno suggerimenti come dimagrire ce ne sono a iosa, alcuni buoni altri meno. Di diete ne ho volute sperimentare tante e nessuna è stata particolarmente efficace a lungo. Da tutte ho imparato qualcosa che ancora applico. Ma quasi tutte  erano troppo squilibrate per me,  tanto da farmi star male. L’unica ok è quella che mi ha dato una dietologa anni fa, dopo la maternità. E buoni sono i consigli di Simona Oberhammer di cui parliamo dopo. Ma questa volta, per riprendermi da quei pochi chili in eccesso, dopo l’uscita dall’inferno queste diete non sono bastate, perché c’era un blocco emotivo da sciogliere.  Così ho scoperto qualcosa di nuovo, che troverete al punto 5.

5 +1 cose fondamentali che forse non sapete sul dimagrimento

1 La costituzione è fondamentale, non tutti ingrassano
2 Il grasso corporeo è proporzionale alle tossine nel corpo
3 Mangiare cose sane ci porta a mangiare meno
4 Le emozioni negative ti portano a trattenere i chili in più
5 La paura del futuro, ti porta a non riuscire a dimagrire

” L’articolo  è del  2020,  aggiungo ora nel 2023  l’ultimo fondamentale punto”

6  Per dimagrire  è necessario  un gran reset del corpo.

 

1-La Costituzione corporea è fondamentale

Non siamo tutti uguali. Alcune persone semplicemente non ingrasseranno mai, non perché le loro abitudini sono per forza salutari ma perché hanno una costituzione che non prevede questo meccanismo.  Quindi molti consigli che ti vengono dati come oro potrebbero non essere adatti a te. Dipende dalla costituzione. Ogni costituzione ha i suoi pregi e i suoi difetti, come sempre 🙂

La costituzione del corpo, ovvero la tua forma base (alto, basso, esile, muscoloso, contratti morbidi) è qualcosa che non puoi cambiare. E’  determinata dalla genetica, ma ancor più dal nutrimento di tua madre durante la gravidanza e dal nutrimento durante i primi 3 anni. E con nutrimento intendiamo tutto: cibo, emozioni, amore, contatto con la natura. Sapere questo è utile come genitore.

Sono stati fatti molti studi per inquadrare le diverse tipologie di costituzione  da Ippocrate, all’Ayurveda, alla Medicina cinese e Macrobiotica agli studi di Simona Oberhammer, che ha ripercorso tutte le diverse classificazioni per riassumerle in un schema chiaro e attuale  . Più avanti vi propongo un riassunto di questo, ma vi consiglio di andare a vedere il suo sito se siete interessati all’argomento. Solo 2  tipologie su 4 tendono ad ingrassare in maniera rilevante.

Quando si hanno dei chili in più la parte più grande del peso che si porta è quello psicologico. Non c’è niente di più frustrante di continuare a sentirvi dire come dovete mangiare da persone che hanno una costituzione esile o muscolosa. I loro consigli, dati in buona fede, sono generalmente sbagliati  perché non tengono  conto della costituzione. Ti è mai capitato?

Conoscere questo a me è servito per metter un freno a questi fastidiosi confronti, che ti fanno sentire a torto inadeguata.

Pensa che supplizio, io che sono di costituzione morbida ho una mamma secca secca, che mi tortura da quando son nata !🤣🤣 ( mamma ti voglio bene lo sai).  Quindi scoprire  che esistono diversi tipi di costituzione mi ha per lo meno tolto il peso psicologico del confronto con i  magri. Poi sui chili in più bisogna lavorare, assolutamente. Ma con questa idea si parte già da una prospettiva diversa!

2- Il grasso corporeo è proporzionale alle tossine nel corpo

Il grasso non è altro che una delle strategie del corpo per incamerare le tossine senza che esse siano nocive. Noi, come già descritto in un precedete articolo, siamo un equilibrio di tossine che escono e che entrano. Quando per un eccesso di qualcosa, un’intossicazione o un trauma entriamo in squilibrio, i nostri organi deputati alla pulizia non riescono a liberarci delle tossine.  Ecco che il corpo, trova delle strategie per renderle innocue. In alcune costituzioni questo è il grasso

A me per esempio capita che quando ho qualche chilo in più e non mangio, ho un senso di nausea. Questo perché  le tossine dal grasso stanno rientrando in circolo. L’istinto ti porta a mangiare per eliminare il senso di nausea. Bisogna invece cambiare strategia resisterò un po’

Quindi per dimagrire è fondamentale diminuire drasticamente tutte le tossine in entrata, quelle del cibo, quelle legate allo stress o alle emozioni e quelle dovute ai prodotti chimici per la cura personale e per la casa. Bisogna anche lavorare insieme a medici e professionisti coscienziosi per eliminare o diminuire le medicine. sono degli intossicanti importanti. Fare movimento, con dolcezza, aiuta a far ripartire gli organi  emuntori e a scaricare le emozioni negative.

Spiegati questi due punti, vi porto uno schema rielaborato da me. E’ veramente solo uno spunto perché, se avete problemi di sovrappeso, vi consiglio  di fare il test indicato  e poi ci possiamo sentire per qualche consiglio su misura. Come vedete chi può avere considerevole aumento di peso sono i biotipi  Terra e Acqua, mentre gli altri hanno problemi diversi.

 

tabella comparazione biotipi secondo Simona Oberhammer

Tabella comparazione biotipi secondo Simona Oberhammer

3-Mangiare sano ci porta a mangiare meno

Il nostro corpo è intelligente e sa esattamente quello che cerca e vuole negli alimenti. Ha bisogno di assaporarli una prima volta per crearsi una mappa e poi, se lo sappiamo ascoltare, ci sa dire quali sono i cibi giusti per noi. Questo per lo meno se il corpo è sufficientemente libero da tossine da aver mantenuto questa capacità. E anche ascoltarlo richiede una certa attenzione. Un certo signore, non ricordo chi, perché l’informazione mi è stata passata, diceva di respirare 3 volte a fondo davanti a un cibo per capire se ci fa bene. A me funziona.

Cerchiamo di capire perché se mangiamo sano, mangiamo meno. Diciamo, per semplificare, che il corpo abbia deciso che vuole rifornirsi di vitamina B1. Questa è contenuta in una quantità 5 volte superiore nel riso integrale rispetto a quello bianco.  Secondo voi quanto riso bianco richiederà  per soddisfare la necessità? Tanto fino a riempire lo stomaco. Ne vorrebbe poi ancora ma non ce ne sta più.  E il riso integrale?  Ne basterà meno, magari si accontenterà degli 80 grammi, perché parte della razione giornaliera della vitamina B1 l’ha anche già  trovata  in altri cibi. Quindi più i cibi sono ricchi di nutrienti, meno il nostro corpo ne richiede.

Questo non è un esempio a caso. E’ quello che è successo a me . Un giorno mi sono accorta che mangiando un piattino di risotto integrale ne sono uscita appagata, mentre so che sono capace di mangiare risotto bianco a iosa!  E allora ci ho fatto caso: la mia gratificazione a mangiare pane nero, riso integrale, farro è molto maggiore che mangiare riso bianco, pane bianco, pasta di frumento. Potendo, questi ultimi li evito: sono cibi così poveri e mi fanno ingrassare. Il mio corpo non li cerca proprio. E piano piano si è convinto anche e chi mi sta intorno.

L’esempio della vitamina B1 era solo una semplificazione. Il riso integrale è di gran lunga più ricco di sali minerali e  vitamine di quello bianco. Vi allego, una tabella di confronto relativa ai valori nutrizionali dei due, ringraziando Sito Dietabit  da cui ho preso i dati.

Valore nutrizionale riso integrale e bianco

Tabella comparazione del Valore nutrizionale riso integrale e bianco

Non fermarti solo alle calorie quelle contano poco o niente!  Dovete guardare se un cibo vi sta  nutrendo veramente, altrimenti scofanerete quintali di  cibo cercando i nutrienti necessari.

Con mia figlia mi è risultato chiaro che, quando si è particolarmente attratti da un cibo è perché contiene nutrienti di cui abbiamo bisogno. Era capace di mangiare due confezioni di lamponi di seguito e poi non volerli più per giorni. I lamponi contengono molti sali minerali e vitamine.  Un periodo invece era costantemente in cerca di olive e anche si patatine. Questo perché non le davo abbastanza grassi e sale (sotto forma di carne).

4 – Le emozioni negative ti portano a trattenere i chili in più

Già mi era chiaro che le emozioni negative sono delle tossine e quindi portano a ingrassare

I bimbi sovrappeso, lo dico con il cuore perché mi spiace ogni volta che ne vedo uno, non lo sono perché mangiano male, ma perché stanno soffrendo per qualcosa. E  quindi mangiano tanto per appagare quel senso di malessere nelle loro vite, per sopportare frustrazioni che arrivano da come li trattano i genitori, o da come si sento inadeguati a scuola o con gli amici. Un bambino sovrappeso va aiutato, non sgridato perché mangia.

E lo stesso si può dire degli adulti: il consumo eccessivo di carboidrati e in particolare di dolci, alcool e l’uso di droghe è legato a una necessità  di allentare la pressione nella vita.

Detto in termini macrobiotici si mangia cibo  yin (energia di espansione, femminile) per contrastare lo yang (energia di contrazione, maschile) della vita.

Nel corpo inoltre si fissano anche tutte le sofferenze del passato. Questo è uno dei principi dello shiatsu, dove  si percepiscono blocchi e emozioni anche molto datate, ferme nel corpo. Da sempre sono convinta che questi pesi emotivi corrispondano a peso fisico in alcune persone. E che, se non ci si riesce a liberare dal passato, non si riesce a dimagrire. E siccome l’approccio corpo mente è sempre necessario, è importante fare movimento fisico o farsi fare dei massaggi. Perché questo ci aiuta a smuovere le zavorre dei dispiaceri bloccati nel corpo.

5- La paura del futuro  ti porta a non riuscire a dimagrire

Ma ho anche capito che un fattore psicologico fondamentale è la paura del futuro . La paura di non mangiare, di non aver soldi con cui vivere  ti porta  a ingrassare o comunque a  non riuscire a dimagrire. Se si indaga nelle vite di molti, si scopre  che hanno cominciato a mettere su peso quando hanno cominciato ad assumersi  responsabilità. Accollarsi la propria responsabilità economica, quella di moglie o talvolta marito e figli. Accollarsi un mutuo.  E quindi il nostro corpo, accumula  grassi per sopravvivere. Perché giustamente in nostro corpo ha dei meccanismi che si sono sviluppati nella preistoria e non bastano certo questi ultimi anni, dove la selezione naturale favorisce i magri (affermazione da prendere con le pinze, giusto per capirsi), a farglieli cambiare.

Questo l’ho capito  su di me. Sono stata una bambina  lievemente in sovrappeso, perché per anni ho percepito le difficoltà economiche della mia famiglia. E anche da adulta avevo la tendenza a star tranquilla solo se avevo un grosso cuscino economico su cui poggiarmi.  Quella paura, la paura di non mangiare se si sviluppa da piccoli, è facile che si risvegli alla prima incertezza economica.  Ho dovuto quindi fare un bel lavoro su di me e sostituire le false sicurezze economiche con la fiducia nella vita, con la consapevolezza delle mie capacità e del mio valore. La buona notizia è che se capisci che questo è il tuo problema sei a metà dell’opera!

6-La necessità di un RESET

Finalmente l’anno scorso (2022)dopo tanto ricercare sono riuscita a trovare la chiave  per  buttare giù quei fastidiosi  chili in più! Ben 12 kg. E sono felice  perchè  la ricercavo non  solo per me ma anche  per  gli altri.

Questi chili in più  sono una prima spia di  una infiammazione generale che può portare a ben altro. L’infiammazione a in particolare l’infiammazione intestinale è  la madre di tutte le malattie  diceva Ippocrate, padre della medicina moderna.  Ippocrate dopo  un secolo  che si  ribaltava nella tomba comincia ad acquietarsi perchè  finalmente qualche medico sta riscoprendo questo.

Ho valutato e testato le cure di vari medici e professionisti della salute, tutte incentrate  sull’intestino, ed ho scelto la più semplice, la meglio guidata, abbordabile a livello economico. Un percorso di detox  che sblocca la situazione.

Il naturopata che mi ha seguito mi ha spiegato è che stavo già seguendo uno stile di vita buono, ma  quello di cui non riuscivo a liberarmi era  un pesante zainetto dovuto al mio passato. Per quello c’era bisogno di eliminarlo facendo una Detox guidata. Una detox fatta di tutti prodotti naturali, esclusivamente nutraceutici. Ed ha funzionato!!

Il bello è che basta farlo una volta nella volta nella vita e nel percorso di detox si viene anche  guidati ad acquisire uno stile di vita sano e a rilasciare le emozioni negative.

Come  farsi supportare

Spero solo che quanto ti ho detto possa aiutarti a trovare la giusta strada per la salute e la felicità. Prendere in considerazione le emozioni è importante. Se vuoi un aiuto da parte mia per capire quale è la strada giusta da seguire  per te  ti invito  a fare il test del benessere. Sulla base di questo ti contatto e ne parliamo!

Sono Lisa operatrice Shiatsu da sempre interessata a tutto tondo al mondo della salute fisica e mentale. Dal 2022 collaboro con la Associazione Italiana della prevenzione primaria come Guida del sano stile di Vita per aiutare le persone  a stare in salute. Per aiutare le persone a stare bene e a ritrovare la via della felicità attraverso la realizzazione bilancio coaching emotivo, coaching sull’alimentazione, supporto per percorsi detox con professionisti qualificati,  riequilibrio energetico.

 

 

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