Alimentarsi bene – Integrale perché?

Orzo, Riso e Farro Integrali dalla mia dispensa

Una buona salute comincia dal cibo

Se anche voi, come me, avete come obbiettivo un’ottima salute, essere al massimo delle forze 💪,per potervi godere appieno la vita  e dimenticarvi il nome del vostro medico, imparare i principi di un’alimentazione sana è importante!

Lo so che per molti l’argomento può risultare noioso, cerco di rendervela il più digeribile  😁possibile ma  l’argomento  si deve affrontare. Per un’ottima salute uno dei pilastri necessario è nutrirsi bene. OK non vi sto dicendo niente di nuovo .. quindi cercherò di evitare l’ovvio e lo stradetto per passarvi  un paio di concetti importanti che in realtà pochi prendono in considerazione…

IL PROBLEMA N 1 È CHE SI SIAMO ALLONTANATI DAVVERO TANTO DALLA DIETA PRIMITIVA, dieta sulla quale si è forgiato il nostro corpo (ehi non è una affermazione a cavolo… i nostri geni si sono evoluti in centinaia di migliaia di anni, non è che gli ultimi cent’anni li abbiano cambiati, rendendoci capaci di nutrirci con un hamburger del fast food, anche perché la selezione naturale non esiste più 😊)

Una volta il cibo era  Integrale, di stagione, della propria area geografica,  direttamente dalla natura,  biologico  e cresceva su una terra ricca e completa il che lo rendeva di gran lunga più nutriente !

Oggi  parlerò del cibo integrale e vi invito a integrare quanto scritto con altri suggerimenti!!

MANGIARE CIBO  INTEGRALE

A VOLTE MANGIAMO MOLTO PIÙ DI QUANTO ABBIAMO BISOGNO PERCHÉ’ NON TROVIAMO I COMPONENTI NUTRIZIONALI NECESSARI

Le evidenze che ho osservato:

• Pur mangiando quantitativi smodati di carboidrati in forma di pasta e pane si può avere ancora fame, mentre mangiando una quantità moderata di riso integrale mi sento soddisfatta e sazia. Il corpo talvolta continua a richiedere di mangiare per riuscire a ricevere dal cibo povero di nutrienti che gli diamo quella piccola quantità dell’elemento che ha bisogno. E generalmente si tratta di oligoelementi o vitamine
• Un dicembre di pochi anni fa  ero stremita, ogni mattina alzarmi era un delirio (per me dicembre senza luce è un mese difficile) e mi sono ripresa un bel po’ mangiando un solo buon risotto integrale.. ecco finalmente sono riuscita a far intendere le mie ragioni al cuoco di casa che ha smesso di combattere e lo ha completamente sostituito al riso bianco nella nostra dieta. Ma dico devo ridurmi così a volte per farmi capire?!
• Alice da sempre è capace di mangiarsi due vassoi di lamponi di seguito e poi non degnarli di uno sguardo per mesi…
• Le voglie di patatine fritte o di olive di Alice corrispondono a necessità di integrare i grassi..

Quindi LE VOGLIE CHE SI HANNO CORRISPONDONO SPESSO A NECESSITÀ DEL CORPO, OSSERVATELE

Corollario: se MANGI INTEGRALE, MANGI MENO E MAGARI INGRASSI MENO

Il Riso Integrale

Ora vi devo però dire qualcosina in più sul riso integrale, perché se non me lo avessero spiegato, non ce l’avrei mai fatta ad affrontarlo e come avete letto sopra può cambiarti la vita

• Il riso integrale è ricco di minerali,  vitamine ( gruppo B e vitamina E), omega 3 e omega 6  e  polifenoli oltre che fibre.  Contiene inoltre tutti e 8  gli amminoacidi essenziali, questo vuol dire che è un’ottima fonte di  proteine anche se presenti solo al 2%.
• I benefici sul corpo e sulla flora batterica intestinale sono  molteplici
• Usate il riso integrale vero, non semintegrale. Il secondo a me non dà grandi benefici
• Il tempo di cottura è di 45  minuti. Se riuscite però  mettete il riso in acqua  per almeno 2 ore:  diviene più morbido e digeribile  e il tempo  di cottura diviene di 20 minuti.
• io uso la pentola a pressione il più delle volte.
• Il riso è meglio cuocerlo per assorbimento:  1 parte di riso e 2 di acqua. Così si preservano tutte i nutrienti.
• Potete conservarlo cotto per 4 giorni in frigo (prima di condirlo)  Al quinto giorno lo buttate perché comincia a degenerare in aceto.
• Se scegli il riso giusto e lo cucini per bene  la consistenza  è buona  e non è più gommosa.
• Ci si fanno tranquillamente i risotti e le pigre come me, in pentola a pressione. Non è un sacrilegio!! Lo ha fatto anche un cuoco integralista macrobiotico a lezione
• Anche  i più rompini a casa mi  ci hanno fatto l’abitudine, sono bastare 2 volte, e  non lo lasciano più , perché quando lo mangi ti da una sensazione di benessere!

Mangiare integrale significa anche mangiare la frutta con la buccia, laddove è possibile. Questa è generalmente ricchissima di  nutrienti.  Io la trovo anche più gustosa. Certo, meglio evitare di farlo sulle mele non biologiche per esempio, perché subiscono qualcosa come 47 trattamenti di fitofarmaci.  Non che sia mortale per carità .. io talvolta lo faccio lo stesso, ma ci si carica di tossine.

Quindi viva i cereali integrali, la verdura e  la frutta facciamone largo uso ed evitiamo le farine bianche quanto più possibile!

Amiche cuoche vere, vi invito a aggiungere  qualcosa al mio articolo!

L’alimentazione è uno dei 5 pilasti della salute per la medicina orientale, per saperne di più segui il link del mio articolo.

I 5 pilasti della salute e Un bel week-end in Montagna

Qui gli altri articoli sull’alimentazione :

Alimentarsi bene- Cibo fresco e semplice

Alimentarsi bene – Cibi di Stagione e della propria area geografica

Alimentarsi bene- Il cibo biologico e il potere nutrizionale del cibo