Tecniche Verbali che Portano a un Salto di Consapevolezza
Le tecniche verbali sono, a mio avviso, uno degli strumenti più potenti per raggiungere un salto di consapevolezza. Le parole non sono semplici suoni: sono pura energia, capaci di penetrare nel cuore, sciogliere nodi interiori e liberare definitivamente dai problemi. Non pensate soltanto agli psicologi; infatti, non molti professionisti riescono a lavorare con questa energia in modo efficace. In questo articolo, esploreremo varie discipline che, sebbene diverse tra loro, condividono l’uso consapevole delle parole per promuovere la crescita personale.
1. Counselling
Il counseling è una pratica che sfrutta le parole per rompere schemi mentali e comportamentali. Un buon counselor sa come usare le parole con la giusta intensità, aiutando le persone a prendere consapevolezza dei propri blocchi interiori. Personalmente, ho avuto ottime esperienze con una mia amica counselor, che integra le parole potenti con i principi delle costellazioni familiari, di cui parlerò più avanti.
Esistono anche persone che sono “counselor naturali” e che, attraverso le loro parole, riescono a trasformare profondamente chi li ascolta. Io stessa ho la capacità di aiutare gli altri in modo naturale: entro in risonanza con l’energia delle parole altrui e, spesso, mi sgorgano dal cuore parole di amore che aiutano a sciogliere i nodi interiori.
2. Esercizi di Consapevolezza delle Emozioni
Tra gli strumenti più potenti per liberarsi dal peso emotivo ci sono gli esercizi di consapevolezza delle emozioni. Questi esercizi, ormai diffusi tra molti coach, aiutano a percepire le emozioni nel corpo e a liberarsene. Ritengo che tali pratiche abbiano origini nel buddismo e siano state introdotte nel mondo occidentale grazie alla Mindfulness e agli insegnamenti di Eckhart Tolle, come nel suo famoso libro “Il potere di adesso”. Utilizzo questi esercizi regolarmente su me stessa con grande beneficio e li insegno ad altri.
3. Meditazione
La meditazione è una pratica straordinaria che, se svolta con costanza, permette di ascoltarsi profondamente e di fare piccole “pulizie” interiori. Tuttavia, ho notato che alcune persone meditano da anni senza vedere miglioramenti significativi nel loro stato di benessere. Questo può dipendere dal fatto che alcune meditazioni non sono abbastanza profonde per smuovere le emozioni più radicate. Credo che un cambiamento reale richieda un coinvolgimento emotivo profondo, un vero “tuffo al cuore”.
La mia esperienza personale con la meditazione inizia a 16 anni, quando ho cominciato a praticare tecniche di Dinamica Mentale. Anche se non sono stata costante negli anni, ho attinto a queste tecniche quando necessario, visualizzando e modificando mentalmente situazioni per migliorare il mio benessere nel “qui e ora”.
Negli anni ho sperimentato anche le tecniche dei maestri di Salvatore Brizzi e la remote viewing, che mi hanno rivelato verità profonde sulle mie vite passate e mi hanno insegnato molto sui meccanismi della vita. Attualmente, sto seguendo alcune meditazioni guidate dalla mia Coach Silvia Abrami, che trovo molto utili per fare passi avanti nel mio percorso di crescita personale.
Oggi pratico quella che chiamo “meditazione vivente”: uno stato in cui sono spesso presente a me stessa e connessa a qualcosa di più grande, che mi dona intuizioni. Anche se a volte questa connessione sembra affievolirsi, forse è solo una questione di abitudine.
4. Le Costellazioni Familiari e le Loro Evoluzioni
Le costellazioni familiari sono una tecnica eccezionale che esplora il campo energetico di una famiglia, facendo emergere legami, traumi e dinamiche nascoste. Un bravo conduttore di costellazioni familiari è in grado, con le giuste parole, di risolvere situazioni che causano dolore, beneficiando chi ha richiesto la costellazione. Questa tecnica può essere applicata anche in ambito lavorativo, oppure per risolvere problemi legati a emozioni personali, come la scelta del lavoro, la femminilità, o il superamento di traumi.
Ho già parlato delle costellazioni familiari in un altro articolo, ma qui voglio sottolineare l’importanza dell’approccio finale di Bert Hellinger, il creatore di questa tecnica. Hellinger riusciva a sciogliere problematiche complesse con una sola frase, carica di energia. Per fare questo, oltre alla conoscenza, è necessario un profondo sentire. In Italia, l’unica persona che conosco capace di aiutare le persone a risolvere i propri malanni. operando con un’unica frase, è la dottoressa Gabriella Mereu, medico, che combina una grande conoscenza che parte da basi diverse delle costellazioni a una sensibilità unica. La dottoressa sta cercando di insegnare a altri come fare. Io da lei ho imparato molte cose, ma non sono capace di lavorare come fa lei.
Conclusioni
Con questo articolo concludo il mio tentativo, sicuramente imperfetto, di abbracciare e spiegare in modo sistematico il vasto mondo della medicina olistica. Spero che queste riflessioni possano essere di spunto e di aiuto per chi desidera orientarsi meglio in questo affascinante e ricco campo.
Rimango sempre aperta a integrazioni e suggerimenti da parte di chiunque voglia contribuire a costruire su quanto ho esposto qui.