La cura del benessere umano è un percorso che può attraversare diverse dimensioni. Ognuna di queste risuona in modo diverso con individui diversi, a seconda delle loro esigenze e problematiche. È per questo che molti professionisti della salute, inclusi medici e terapeuti olistici, sono in grado di integrare una vasta gamma di approcci nel loro lavoro.
I 5 differenti approcci secondo la mia esperienza
Personalmente, ho suddiviso questi approcci in diverse categorie:
- Disintossicazione dalle Tossine
- Integrazione dei Nutrienti
- Approcci Fitoterapici o Omeopatici per il Riequilibrio Biochimico ed Energetico
- Approccio Energetico
- Approccio della parola e meditazione
Nella mia esperienza, ho notato che spesso è efficace iniziare con gli approcci più tangibili, come la disintossicazione e l’integrazione dei nutrienti. Poi si può passare a quelli più sottili e energetici. L’approccio verbale, ad esempio, diventa particolarmente utile quando il corpo è in uno stato di equilibrio sufficiente e la mente è pronta per un processo di autoconsapevolezza più profondo.
Tuttavia, questa sequenza non è sempre rigida. A volte, è necessario affrontare le questioni emotive con approcci energetici o verbali prima che si possa fare qualsiasi progresso significativo nella dieta e nella disintossicazione. In alcuni casi, le questioni emotive possono risolversi spontaneamente dopo un processo di disintossicazione.
È importante riconoscere che il percorso verso il benessere può richiedere iterazioni ripetute attraverso questi diversi approcci. Come dico spesso, potrebbe essere necessario “un colpo al cerchio e uno alla botte”. Tuttavia, sono fermamente convinta che alla base di molte problematiche di salute ci sia un blocco emotivo, e che l’approccio verbale possa essere fondamentale e, spesso, definitivo nel risolverle. Naturalmente, è essenziale che l’individuo sia pronto per questo tipo di lavoro.
E voi cosa ne pensate?
Mi piacerebbe conoscere il vostro punto di vista , specialmente se siete terapeuti su queste considerazioni . Ed eventualmente capire come i diversi punti di vista si possono integrare.
Nei prossimi articoli, esploreremo più approfonditamente le varie aree della medicina olistica e differenzieremo ulteriormente tra questo approccio e quello allopatico.
In questo articolo, espongo il mio punto di vista personale e sono aperta a commenti e integrazioni. Siete invitati a contattarmi all’indirizzo e-mail lisa@cascinadellanima.it o a lasciare un commento qui sotto.
Avviso Medico: Si prega di consultare sempre un professionista sanitario qualificato prima di intraprendere qualsiasi programma di salute o trattamento.
Ciao Lisa, ti sono profondamente amica ma oggi condivido da “holistic dreamer”! ti ringrazio perchè il tuo articolo è stimolante: nella mia esperienza di consapevolezza personale e professionale, la disintossicazione sta alla base di un percorso di rinascita; che si parta da quella fisica, mentale, energetica o spirituale, quello dipende poi da come ognuno funziona (per esperienza, credenze, stili di vita, ecc.) e da quali strumenti di guarigione risuonano con le sue corde.. Insomma, ciò in cui credi, se lo desideri fortemente, può guarirti. E’ vero che vi sono molte vie per avviare il processo di ritorno al benessere ma la regola dell’approccio globale, partendo dallo strumento che la persona sente più affine e che al terapeuta risuona maggiormente a livello intuitivo, credo abbia maggiori possibilità di successo. Un abbraccio! Paola C.
Già verissimo anche la tua osservazione! La detossificazione intesa anche come detox emotiva è sempre alla base. Sono convinta anch’io che l’approccio globale sia quello che porta a risultati più completi! Questo è per molti ma non per tutti, alcuni risuonano solo con le prime due aree e applicarle è già tanto per stare bene!
Pingback:La Prima Area della Medicina Olistica: Purificazione dalle Tossine • La Cascina dell'anima